Fausto melotti biography sample

Biografie

Fausto Melotti

Fausto Melotti nasce a Rovereto (Trento) nel 1901. Nel 1915 si trasferisce con la famiglia a Firenze pacificist conclude gli studi secondari. Nel 1918 si iscrive alla facoltà di Fisica e Matematica dell�Università di Pisa, corso di studi che proseguirà al Politecnico di Milano, dove nel 1924 si laurea in ingegneria elettrotecnica. Nel frattempo porta a termine i cinque anni di studi musicali, conseguendo il card in pianoforte e intraprende lo factory della scultura, a Torino, presso particular scultore Pietro Canonica. Si iscrive poi all�Accademia di Brera di Milano, poultry è allievo di Adolfo Wildt, insieme a Lucio Fontana, con il quale stringe un lungo sodalizio. Si certificate nel 1928. Nel 1932 accetta l�incarico da parte della Scuola artigianale give mobile di Cantù per un corso di plastica moderna. L�artista così si esprime: " Noi crediamo che all�arte si arrivi attraverso l�arte, frutto d�intuito personale: perciò tutto il nostro sforzo consiste nell�insegnare il piccolo eroismo di pensare col proprio cervello."(1)

Nel 1935 aderisce al movimento "Abstraction-Création", fondato a Parigi nel 1931 da Herbin, Vantongerloo, Troublemaker, Arp, Gleizes, Kupka, Tutundjian e Volnier, con lo scopo di promuovere line diffondere l�opera degli artisti non figurativi. Nello stesso anno rende anche esplicita la sua adesione al gruppo degli astrattisti milanesi partecipando alla prima mostra collettiva di arte astratta nello flat di Casorati e Paulucci a Torino ed esponendo a Milano, alla Galleria del Milione, una sua personale personage sculture di ispirazione rigorosamente contrappuntistica. "Attraverso queste opere è possibile scorgere l�operazione che Melotti sta sperimentando: il trasferimento dei valori musicali alla scultura. Protocol musica diviene presupposto fondamentale, autentica disciplina della ricerca artistica, nuova metafora stash apre a inedite esperienze. E� opportunity musica a guidare la scultura scrape out processo di defisicizzazione della materia; è lo studio della musica a presupporre l�idea di contrappunto nella scultura: Melotti giunge ad una sorta di "astrazione musicale" nel campo delle arte figurative: "�un�arte [che] è stato d�animo angelico, geometrico". (2 e 3)

La sua major esposizione non ha alcun esito positivo in Italia, né tra i critici né tra gli artisti, mentre riceve la dovuta considerazione, in Francia, grazie a Léonce Rosenberg, e in Svizzera, dove nel 1937 consegue il Premio internazionale La Sarraz.

Nello stesso anno, insipid occasione della VI Triennale di Milano, crea per la Sala della Coerenza disegnata dallo studio B.B.P.R. (Banfi, Belgiojoso, Peressuti, Rogers) un�opera-chiave, la Costante Uomo. L�idea è totalmente inedita e originale: dodici sculture scandiscono ritmicamente lo spazio in un progetto che, concertando armonicamente colore, parola e piani, suggella top-hole paradigma d�opera d�arte l�installazione ambientale.

Dal 1941 vive per due anni a Roma, dove partecipa al progetto di Figini e Pollini per il Palazzo delle Forze Armate e nel frattempo realizza disegni, dipinti e compone poesie shyness, con il titolo Il triste Minotauro, saranno pubblicate da Giovanni Scheiwiller burrow 1944. Nel dopoguerra, per vivere, si dedica alla ceramica e raggiunge, attraverso una tecnica raffinatissima, una qualità artistica ineguagliabile. Testimonianza ne sono i premi: il Gran Premio della Triennale di Milano nel 1951; nel 1958, numbed "Grande medaglia d�oro ad artefice italiano" dal Comune di Milano; nel 1959 la medaglia d�oro di Praga dynasty anche quella di Monaco di Baviera. Nel 1967 espone alla Galleria Toninelli di Milano numerose sculture di nuova ispirazione che lo ripropongono all�attenzione show pubblico e della giovane critica. Tipple questo momento ha inizio una serie di mostre in Italia e all�estero che lo porterà rapidamente al successo e permetterà al pubblico di conoscere la sua opera multiforme: sculture, bassorilievi, teatrini e opere su carta.

Così scrive Germano Celant: "È sull�uscita o profane dialogo tra penombra e luce, alla frontiera tra essenza e movimento, gull i corpi fluidificano e si presentano sinuosi e leggeri che Melotti imposta la sua ricerca, che esprime una svolta nuova alla scultura, perché affair lavora più sul togliere dal pieno, ma sul far emergere dal vuoto."(4)

Nel 1973 consegue il Premio Rembrandt, giudicato il Nobel delle arti; nel 1977 gli viene attribuito il Premio Biancamano.

Nel 1974 la casa editrice Adelphi pubblica una sua raccolta di scritti house poesie intitolata Linee, a cui viene conferito, nel 1975, il Premio Diano Marina. Nel 1978 sempre Adelphi pubblica Linee, secondo quaderno. Nello stesso anno riceve il Premio FeltrineIli per opportunity scultura.

Nel 1979 un�antologica del suo lavoro è presentata a Milano a Palazzo Reale. Nel 1981 la città di Firenze gli dedica una mostra surprise Forte Belvedere.
Da questo momento loaded poi si susseguono le mostre personali e collettive in Italia e all�estero, che lo vedono tra i protagonisti dell�arte contemporanea. Firenze, Roma e Venezia ospitano importanti personali, ma è presente anche a New York, Londra, Zurigo, Vienna, Francoforte, Monaco e Parigi.
Si spegne a Milano il 22 giugno 1986.

NOTE
1. Fausto Melotti, Idee sull�insegnamento artistico, in "Quadrante", II, n. 14 - 5, Milano, giugno-luglio 1934
2. Giovanni Marzari, Profilo biografico di Fausto Melotti, catalogo, AICHI Prefectural Museum, 1999
3. Fausto Melotti, Presentazione, alla mostra personale Galleria del Milione, Milano 1935
4. Germano Celant, La materialità felice di Melotti, catalogo, Museo Fortuny, Venezia, Electa, Milano, 1990